
Gole francesi: siete pronti a domare le strade più panoramiche d’Europa?
- Le Gole del Verdon raggiungono profondità fino a 700 metri.
- La Route de Crêtes è un anello di circa 23 km.
- Le Gole dell'Ardèche si estendono per circa 30 chilometri.
Le gole francesi rappresentano un’alternativa affascinante alle classiche strade di montagna, offrendo itinerari che svelano canyon e meraviglie panoramiche. Se l’Italia vanta il Sagittario e l’Alcantara, la Francia non è da meno, con gole che promettono emozioni uniche per i motoviaggiatori. Questi percorsi, incastonati tra montagne e fiumi, sono un vero invito all’avventura, con strade tortuose e ricche di curve che mettono alla prova le abilità di guida e regalano panorami indimenticabili. Che siate appassionati di canyoning o semplicemente desiderosi di scoprire un volto inedito della Francia, queste strade sapranno conquistarvi.
Le Gole del Verdon: Un Simbolo Iconico
Le Gole del Verdon, paragonabili alla Tour Eiffel per Parigi, sono un’attrazione imperdibile. Si estendono per decine di chilometri tra la Provenza e le Alpi Marittime, raggiungendo profondità fino a 700 metri. Il loro potenziale turistico è stato scoperto solo negli anni ’30 del Novecento. La Route des Gorges, a nord, è considerata la più spettacolare, con la possibilità di deviare per la Route de Crêtes, un anello di circa 23 km che offre panorami mozzafiato. La Route de la Corniche Sublime, a sud, regala viste altrettanto suggestive. Lungo questi percorsi, si incontrano punti panoramici come il Belvedere couloir Samson, il villaggio di Rougon e il belvedere Trescaire.

Le Gole del Daluis: Un Paesaggio Marziano
Le Gole del Daluis, situate nell’entroterra francese, offrono un paesaggio che ricorda Marte o le montagne dell’Atlante. Le rocce rosse, risultato di concentrazioni di minerali come ferro e rame, creano un contrasto suggestivo con il verde dei boschi e l’azzurro del cielo. L’itinerario in moto parte da Nizza e risale verso le gole lungo la M6202, seguendo il corso del fiume Var. Il Pont de la Mariée, un ponte iconico con una storia tragica, offre una vista panoramica sulla vallata. Le gole raggiungono altezze fino a 900 metri, con scogliere a strapiombo che ricordano il Grand Canyon.
Le Gole dell’Ardèche e della Bourne: Monumentalità e Vertigine
Le Gorges de l’Ardèche, classificate come “Monumento naturale di Francia”, si estendono per circa 30 chilometri tra Vallon Pont d’Arc e Saint Martin d’Ardèche. La strada supera trafori e ponti di roccia viva, offrendo una bellezza da brivido. Le Gorges de la Bourne, nel cuore del Vercors, sono un percorso di 24 chilometri scavato nella roccia, con “muri” di pietra che creano un’atmosfera suggestiva.
I nostri consigli di viaggio
Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di pianificare con cura il vostro itinerario, tenendo conto delle distanze e dei tempi di percorrenza. Le strade di montagna possono essere impegnative, quindi è importante guidare con prudenza e godersi il paesaggio. Non dimenticate di fare il pieno di carburante prima di partire, poiché le stazioni di servizio sono rare in queste zone.
Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare le gole a piedi, magari partecipando a un’escursione di canyoning. Questa attività vi permetterà di vivere un’esperienza più intensa e di scoprire angoli nascosti di questi luoghi straordinari. Ricordate sempre di rispettare l’ambiente naturale e di seguire le indicazioni delle guide locali.
Le gole francesi sono un invito a esplorare un territorio ricco di storia, natura e avventura. Che siate motociclisti, escursionisti o semplici amanti del viaggio, questi luoghi sapranno regalarvi emozioni indimenticabili. Non perdete l’occasione di scoprire un volto inedito della Francia, lontano dalle rotte più battute.
- Sito ufficiale per informazioni turistiche sulle Gole del Verdon.
- Pagina ufficiale del turismo Verdon dedicata alle Gole del Daluis.
- Approfondimenti sulla riserva naturale delle Gole dell'Ardèche, monumento naturale francese.
- Guida turistica ufficiale delle gole del fiume Bourne, nel cuore del Vercors.