Scopri l’escursione da Capanna Alpina a Rifugio Scotoni tra natura e storia

Un’escursione indimenticabile: Da Capanna Alpina al Rifugio Scotoni

L’Alta Badia, con i suoi paesaggi mozzafiato e le sue cime imponenti, offre una delle escursioni più affascinanti delle Dolomiti: il percorso che va da Capanna Alpina al Rifugio Scotoni. Situato nel cuore del Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies, il Rifugio Scotoni è circondato dalle maestose montagne Lagazuoi, Fanis, Scotoni e Conturines. Questa camminata, sebbene in salita, è accessibile anche alle famiglie con bambini e offre la possibilità di fare picnic sui prati verdi o di gustare i piatti tipici tirolesi preparati dalla famiglia Agreiter.

Accesso e itinerario

Per raggiungere Capanna Alpina, si può salire la Val Badia in direzione Passo Falzarego oppure scendere dal passo stesso. In prossimità del Camping Sass Dlacia e del piccolo paese di Armentarola, si devia per Capanna Alpina. È possibile parcheggiare la macchina nel parcheggio a pagamento di Capanna Alpina o, in alternativa, nella località Sarè/Sciarè, dove si trova anche la fermata dell’autobus 465. Da Sarè, una passeggiata di circa 20 minuti porta a Capanna Alpina.

Dal parcheggio del ristorante Capanna Alpina, situato a 1720 metri di altitudine, si segue il sentiero #20. Il primo tratto pianeggiante si trasforma rapidamente in una salita attraverso ripide rampe, che conducono al pianoro del Rifugio Scotoni in circa un’ora senza troppi rischi.

Per chi desidera proseguire, il sentiero #20 continua fino al Lago Lagazuoi, raggiungibile in circa mezz’ora.

Un viaggio nella storia e nella natura

Il Vallone di Lagazuoi, sorvegliato dalle Cime di Fanes, dalla Cima del Lago e dalla Cima Scotoni, è un luogo di grande suggestione. In inverno, è percorso da una delle più belle piste da sci delle Dolomiti, mentre in estate offre un itinerario che, sebbene non lungo, presenta tratti faticosi. Il sentiero, regolarmente sistemato, non offre particolari difficoltà e permette di ammirare il magnifico panorama sulle Conturines e sulla parete della Cima Scotoni.

Questo percorso è anche un viaggio nella storia: sulle vette del massiccio di Fanes, numerosi itinerari di arrampicata sono stati tracciati dagli alpinisti negli anni Cinquanta e Sessanta. Tra le vie più famose, la Via dei Fachiri e il Gran Diedro della Cima del Lago, sono considerate classiche delle Dolomiti.

Itinerari alternativi

Il Rifugio Scotoni è raggiungibile attraverso diversi itinerari, ognuno con le proprie caratteristiche e difficoltà. Ecco i principali:

– Dalla cima Lagazuoi al Rifugio Scotoni: Sentieri 20/20A. Punto di partenza: stazione a monte della funivia Lagazuoi. Distanza: circa 4,5 km. Dislivello: 770 m in discesa. Tempo di percorrenza: circa 1 ora e 30 minuti. Difficoltà: media.
– Dal Passo Valparola al Rifugio Scotoni: Sentiero 18B. Punto di partenza: parcheggio/fermata bus al Passo Valparola. Distanza: circa 3,3 km. Dislivello: 170 m in salita, 360 m in discesa. Tempo di percorrenza: circa 1 ora e 15 minuti. Difficoltà: medio-facile.
– Da Capanna Alpina (Sarè) al Rifugio Scotoni: Sentiero 20. Punto di partenza: Capanna Alpina. Distanza: circa 2 km. Dislivello: 250 m in salita. Tempo di percorrenza: circa 50 minuti. Difficoltà: medio-facile.
– Dalle aree del Fanes al Rifugio Scotoni seguendo l’Alta Via delle Dolomiti n. 1: Sentiero 20B. Punto di partenza: Rifugio Fanes. Distanza: circa 9,8 km. Dislivello: 560 m in salita, 640 m in discesa. Tempo di percorrenza: circa 3 ore e 10 minuti. Difficoltà: media.

Un’escursione fino alla vetta del Lagazuoi

Per i camminatori ben allenati, l’escursione da Capanna Alpina alla vetta del Lagazuoi rappresenta una sfida affascinante. Il percorso, di facile percorrenza tecnica ma con un dislivello positivo di 1048 metri, richiede circa 4 ore per raggiungere la cima a quota 2778 metri. Equipaggiamento suggerito: calzature da trekking, zaino con acqua, qualche snack, un ricambio di vestiti, giacca impermeabile e kit di primo soccorso.

Seguendo il sentiero CAI 20, si percorre un’antica strada militare austriaca risalente alla Prima Guerra Mondiale, incontrando numerosi resti di postazioni. Si continua verso la cima del Piccolo Lagazuoi sul sentiero CAI 401, immersi nell’accattivante Museo all’aperto della Grande Guerra del Lagazuoi.

L’ultima sezione del sentiero permette di visitare le gallerie scolpite dai soldati austriaci durante il conflitto.

Una volta giunti al Rifugio Lagazuoi, si può procedere ancora qualche minuto fino alla vetta del Piccolo Lagazuoi, caratterizzata dalla sua croce a quota 2778 metri.

I nostri consigli di viaggio

Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di informarsi sempre sulle condizioni meteo e dell’itinerario prima di intraprendere l’escursione. Portate con voi l’equipaggiamento adeguato e non dimenticate di fare delle pause per ammirare il panorama e riposarvi.

Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare anche le vie di arrampicata storiche della zona, come la Via dei Fachiri o il Gran Diedro della Cima del Lago. Questi percorsi offrono una sfida tecnica e un’opportunità unica di immergersi nella storia dell’alpinismo dolomitico.

In conclusione, l’escursione da Capanna Alpina al Rifugio Scotoni e oltre è un’esperienza che combina natura, storia e avventura, offrendo panorami indimenticabili e un contatto diretto con la maestosità delle Dolomiti. Buon viaggio e buona esplorazione!