Viaggio epico in Africa: l’avventura di Alice Zanni e Mirco Targon
- 7.000 chilometri già percorsi, da Capo Nord al Camerun.
- Partenza il 27 luglio 2024 da Doula, con l'obiettivo di raggiungere Windhoek, in Namibia.
- Scorta dell'esercito per 300 chilometri in Nigeria a causa della situazione politica.
Il cuore dell’Africa è stato il teatro di un’avventura unica e affascinante per due viaggiatori italiani, Alice Zanni e Mirco Targon. La coppia vicentina, residente a Montecchio Maggiore, ha intrapreso un viaggio epico in sella a due ciclomotori Piaggio Ciao, percorrendo migliaia di chilometri attraverso paesaggi mozzafiato e sfide inaspettate. Il loro viaggio, iniziato nel 2023, è stato un vero e proprio inno alla filosofia del “viaggio lento”, un’esperienza che ha messo alla prova la loro resistenza fisica e mentale.
Alice, 41 anni, e Mirco, 50, hanno già percorso oltre 7.000 chilometri, da Capo Nord al Camerun, dimostrando una determinazione e una passione fuori dal comune. Il loro viaggio è iniziato il 27 luglio 2024 da Doula, in Camerun, con l’obiettivo di raggiungere Windhoek, in Namibia, coprendo una distanza di 4.400 chilometri a una velocità di 40 km/h. Questo progetto, nato quasi per caso, ha radici profonde nella loro passione per i viaggi in moto, che li ha portati a esplorare il Sud America e, successivamente, l’Italia durante il lockdown del 2020.
La filosofia del viaggio lento
La filosofia del viaggio lento è diventata il fulcro delle loro avventure. “Abbiamo sempre viaggiato in moto, esplorando soprattutto il Sud America su due ruote. L’anno del Covid, nel 2020, abbiamo aggiustato una vecchia Lambretta ferma in garage e l’abbiamo usata per fare il giro dell’Italia. Ci siamo innamorati della filosofia del viaggio lento. Chilometro dopo chilometro, si sente la fatica e diventa proprio un viaggio fisico”, racconta Alice. Questo approccio contrasta con la velocità degli aerei, che sanciscono l’inizio della vacanza solo all’atterraggio. Per Alice e Mirco, è il viaggio stesso a diventare protagonista.
Dopo il tour dell’Italia, il papà di Mirco ha chiesto loro cosa fare con un vecchio Ciao fermo in garage. La coppia ha deciso di utilizzarlo per nuove avventure, partendo nel 2021 da Montecchio Maggiore e arrivando a Capo Nord in soli 19 giorni. Nel 2022, hanno affrontato la Parigi-Dakar, sempre in sella ai loro Ciao, e nel 2023 hanno percorso la strada dal Senegal al Camerun.
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Le sfide e le difficoltà
Il viaggio non è stato privo di difficoltà. Durante il percorso in Nigeria, l’esercito ha dovuto scortarli per 300 chilometri a causa della difficile situazione politica. Tuttavia, Alice e Mirco non si sono lasciati scoraggiare. “Le difficoltà sono fatte per essere superate”, afferma Alice con determinazione. La coppia ha preparato tutti i visti necessari e ha pianificato di attraversare Camerun, Congo e Angola, con l’obiettivo di raggiungere la Namibia entro la fine di agosto.
I loro viaggi sono stati raccontati in una serie di libri, il cui ricavato è stato devoluto all’associazione Energia & Sorrisi Onlus di Altavilla Vicentina. La partenza imminente darà il via alla raccolta di nuovo materiale per il quarto libro, sempre con finalità benefiche. “Meglio un passaporto pieno di timbri, che una casa piena di oggetti”, conclude Alice.
Un incidente doloroso
Purtroppo, il viaggio ha subito una brusca interruzione a causa di un incidente. Durante una tappa in Camerun, Alice ha perso il controllo del suo Ciao e ha subito una frattura a tibia e perone. L’incidente è avvenuto a pochi chilometri dalla capitale Yaoundè, dove Alice è stata sottoposta a esami clinici che hanno confermato la gravità della frattura. Dopo aver ricevuto le prime cure in loco, è stato deciso di trasferirla in Italia per un intervento ortopedico.
Il rientro in Italia è stato organizzato con l’aiuto di un’agenzia specializzata, e Alice è stata accompagnata da un medico camerunense durante il volo. I due Ciao sono stati affidati a un commerciante locale, che li custodirà fino al ritorno della coppia. Nonostante l’incidente, Alice e Mirco non hanno perso il loro spirito avventuriero e sono determinati a riprendere il viaggio una volta che Alice sarà completamente guarita.
I nostri consigli di viaggio
Per i viaggiatori occasionali, il consiglio principale è di abbracciare la filosofia del viaggio lento. Prendetevi il tempo di esplorare ogni luogo, assaporando ogni momento e lasciandovi sorprendere dalle piccole cose. Non abbiate fretta di arrivare a destinazione; il viaggio stesso può essere la parte più gratificante dell’avventura.
Per i viaggiatori esperti, un suggerimento utile è di prepararsi adeguatamente per affrontare eventuali imprevisti. Portate con voi pezzi di ricambio essenziali e assicuratevi di avere un piano di emergenza in caso di problemi meccanici o sanitari. La preparazione è la chiave per affrontare con successo le sfide che possono presentarsi lungo il cammino.
In conclusione, il viaggio di Alice e Mirco è un esempio ispiratore di come la passione e la determinazione possano superare qualsiasi ostacolo. Che siate viaggiatori occasionali o esperti, ricordate che ogni viaggio è un’opportunità per crescere, imparare e scoprire nuovi orizzonti. Buon viaggio!
- Sito ufficiale di Piaggio, produttore dei ciclomotori Ciao utilizzati dai viaggiatori Alice Zanni e Mirco Targon per il loro epico viaggio in Africa
- Sito ufficiale dell'organizzazione di volontariato Energia & Sorrisi Onlus, beneficiaria dei ricavati dei libri dei viaggiatori Alice Zanni e Mirco Targon.