Perché la riapertura della Via dell’Amore dopo 12 anni è un evento imperdibile?

Il 27 luglio 2024 segna una data storica per le Cinque Terre: dopo dodici anni di chiusura a causa di una frana, la celebre Via dell’Amore è stata finalmente riaperta. Questo sentiero pedonale, che collega Riomaggiore e Manarola, due dei cinque pittoreschi borghi liguri, è noto per essere uno dei percorsi più romantici al mondo. La frana del 2012, che aveva causato il ferimento di quattro turiste australiane, aveva interrotto il passaggio, rendendo necessario un lungo e complesso intervento di ripristino.

I lavori di messa in sicurezza, iniziati nel gennaio 2022 e conclusi il 19 luglio 2024, hanno comportato un investimento di oltre 23 milioni di euro. La Regione Liguria è stata il principale finanziatore con circa 12 milioni di euro, seguita dal Ministero della Cultura (6,9 milioni), dal Ministero dell’Ambiente (3 milioni) e dalla Protezione Civile (1,5 milioni). La riapertura della Via dell’Amore è stata accompagnata da critiche e polemiche, soprattutto riguardo alla gestione del turismo di massa che interessa le Cinque Terre, una zona che ogni anno attira milioni di visitatori.

Un Evento Celebrato con Grande Enfasi

La cerimonia di riapertura della Via dell’Amore è stata un evento di grande rilievo, con la partecipazione di numerose autorità nazionali e locali. Tra i presenti, il Ministro del Turismo Daniela Santanché, il Commissario dell’opera contro il dissesto idrogeologico Giacomo Raul Giampedrone, il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana, l’assessore al Turismo Augusto Sartori, il presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre Donatella Bianchi e il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia.

Dopo il taglio del nastro, i primi a percorrere il sentiero sono stati i residenti dei borghi di Riomaggiore e Manarola, accompagnati da musica diffusa lungo il percorso. La serata è stata animata dall’evento “Paesi in Festa”, con attività nelle piazze Del Vignaiolo a Riomaggiore e Capellini a Manarola, inclusa la distribuzione di focaccia e la presentazione di vini locali. La giornata si è conclusa con uno spettacolo pirotecnico sincronizzato con brani di cantautori liguri, culminato in un finale dedicato al tricolore italiano.

Accesso e Regolamentazione del Percorso

Fino all’8 agosto, la Via dell’Amore sarà accessibile esclusivamente ai residenti, agli ex residenti delle Cinque Terre, di Levanto e della Spezia, e ai proprietari di seconde case nel comune di Riomaggiore e ai loro familiari. Dal 9 agosto, il sentiero sarà aperto anche ai turisti, ma solo su prenotazione e a pagamento. Saranno ammessi un massimo di 400 visitatori all’ora, suddivisi in gruppi di cento ogni quarto d’ora. I residenti e gli ex residenti potranno continuare a percorrere la Via dell’Amore gratuitamente e senza restrizioni di tempo, mentre per i turisti il percorso sarà a senso unico, da Riomaggiore verso Manarola.

La decisione del comune di Riomaggiore di far pagare l’ingresso alla Via dell’Amore ha suscitato polemiche. Il supplemento, che si aggiunge al costo della Cinque Terre Card (7,50 euro), varia dai 10 ai 15 euro nei giorni più trafficati. L’anno scorso, le pro loco e le associazioni turistiche di Vernazza, Monterosso e della frazione di Corniglia avevano avviato una campagna intitolata “L’amore vero non ha prezzo”, rivendicando la gratuità della visita.

I Nostri Consigli di Viaggio

La riapertura della Via dell’Amore rappresenta un’occasione unica per riscoprire uno dei percorsi più suggestivi d’Italia. Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di prenotare con anticipo e di scegliere orari meno affollati per godere appieno della bellezza del sentiero. Portate con voi una bottiglia d’acqua e indossate scarpe comode, poiché il percorso, sebbene breve, può essere impegnativo in alcuni tratti.

Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare anche i sentieri meno conosciuti delle Cinque Terre, come il Sentiero Azzurro che collega tutti e cinque i borghi. Questo vi permetterà di evitare le folle e di immergervi nella natura incontaminata della regione. Inoltre, considerate l’opzione di visitare le Cinque Terre durante la bassa stagione, quando il clima è ancora mite e l’afflusso turistico è ridotto.

La Via dell’Amore è più di un semplice sentiero: è un simbolo di resilienza e di amore per il territorio. La sua riapertura non solo restituisce un pezzo di storia ai residenti, ma offre anche ai visitatori l’opportunità di vivere un’esperienza indimenticabile. Buon viaggio!