La Rinascita delle Terme di Caracalla: Innovazione Incontra Storia

Un progetto rivoluzionario riporta l'acqua nelle antiche terme dopo 1500 anni

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  • Il ritorno dell'acqua alle Terme di Caracalla dopo circa 1500 anni segna un momento storico e simboleggia l'innovazione al servizio della conservazione.
  • La creazione dello Specchio d'acqua trasforma l'esperienza dei visitatori, offrendo una cornice dinamica per eventi culturali e rievocando l'antica atmosfera delle terme.
  • Il progetto prevede anche la riapertura dell'antico ingresso e la trasformazione dell'area verde in un giardino botanico, restituendo ai visitatori l'essenza dei luoghi di allora.

Le Terme di Caracalla, uno dei gioielli archeologici più affascinanti di Roma, stanno vivendo una vera e propria rinascita grazie a un progetto innovativo che vede il ritorno dell’acqua dopo circa 1500 anni. Questo intervento, voluto dalla Soprintendenza Speciale di Roma e guidato dalla soprintendente Daniela Porro, rappresenta non solo un momento storico per il sito, ma anche un esempio emblematico di come l’innovazione possa convivere armoniosamente con la conservazione del patrimonio storico.

Il cuore pulsante di questo progetto è lo “Specchio d’acqua”, una vasca dalla forma lineare che ricorda la Natatio originale delle terme. Questa nuova aggiunta non è solo un omaggio alla funzione storica del sito, ma anche una cornice dinamica per eventi culturali, che trasforma radicalmente l’esperienza dei visitatori. Grazie a giochi d’acqua e nebulizzazioni, lo specchio d’acqua evoca l’antica magia delle terme, quando zampilli e vapore creavano un’atmosfera unica per il benessere del corpo e dello spirito.

Il progetto, finanziato con 500 mila euro dalla Soprintendenza e con ulteriori 8 milioni dal Pnrr e dal MiC, prevede anche la riapertura dell’antico ingresso sulla via di Caracalla e la trasformazione dell’area verde in un giardino botanico con essenze odorose. L’obiettivo è quello di restituire ai visitatori l’essenza dei luoghi di allora, creando un ponte tra passato e presente.

La direttrice delle Terme di Caracalla, Mirella Serlorenzi, sottolinea l’importanza di questo intervento come primo passo di un progetto integrale che mira a restituire la percezione dei luoghi come erano nell’antichità. L’acqua, elemento assente da oltre mille anni, torna a essere protagonista, rispettando le rovine e creando un metaverso concettuale che riattiva il ricordo della funzione originale delle terme.

Un Ponte tra Antico e Contemporaneo

L’architetto Hannes Peer, insieme al team di progettisti che include anche i trevigiani Paolo Bornello e Carmelo Garozzo, ha concepito lo Specchio d’acqua come un segno contemporaneo che si armonizza con l’antico. Questa installazione, oltre a offrire un’esperienza sensoriale e immersiva, incarna i concetti filosofici della presenza e dell’assenza materica, riverberando le idee di Martin Heidegger sulla dualità dell’acqua.

Il ritorno dell’acqua alle Terme di Caracalla non è solo una meraviglia estetica, ma anche un simbolo concreto di riconnessione con l’antico, come sottolineato dalla Soprintendente Daniela Porro. Questo intervento di architettura contemporanea consolida il ruolo delle terme come centro promotore di cultura e arte, ribaltando la concezione passiva del visitatore e rendendolo protagonista dello spazio e degli eventi.

La realizzazione dello specchio d’acqua segna l’inizio di una “rivoluzione Caracalla”, che vedrà la realizzazione di un progetto di riqualificazione delle terme, restauro e la creazione di nuovi spazi aperti alla città. Questa trasformazione è destinata a rendere il sito un modello all’avanguardia nella fruizione culturale della Capitale.

Un Futuro Ricco di Eventi e Iniziative Culturali

L’inaugurazione dello Specchio d’acqua come luogo di spettacolo ha visto la prima romana della coreografia di Ater Balletto su “Rhapsody in Blue” di George Gershwin, simbolo del legame tra le terme e le arti. Ma questo è solo l’inizio: il sito ospiterà anche mostre fotografiche, incontri culturali e un ciclo di eventi centrato sul mito di Narciso, esplorando i temi dello specchio e del riflesso nella cultura contemporanea.

La Rivoluzione Caracalla, articolata su diversi anni, seguirà cinque linee guida incentrate sulla percezione, la comprensione e la fruizione del monumento come era in antico. Tra i progetti futuri, vi è la creazione di un Horto botanico ecosostenibile e la riorganizzazione degli ingressi al monumento, per creare un rapporto più stretto tra il sito archeologico e il tessuto urbano.

Bullet Executive Summary

In conclusione, il ritorno dell’acqua alle Terme di Caracalla rappresenta non solo un momento storico per uno dei siti archeologici più importanti di Roma, ma anche un esempio di come l’innovazione possa essere al servizio della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale. Un consiglio base di viaggio correlato a questo tema è di approfittare delle nuove tecnologie e dei progetti innovativi per riscoprire i siti storici in una luce completamente nuova. Per i viaggiatori esperti, l’invito è a esplorare come progetti di questo tipo possano influenzare la percezione e l’esperienza dei luoghi storici, stimolando una riflessione personale sulla relazione tra passato, presente e futuro.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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