Le 7 dimore storiche in toscana da visitare per un viaggio nel tempo

L’attenzione sulle dimore storiche dell’Adsi (Associazione Dimore Storiche Italiane) è al centro di un nuovo appuntamento televisivo con “La Pisaniana”, una trasmissione coprodotta dalla TV regionale Canale 50 e dal Circolo Culturale Filippo Mazzei. Questa iniziativa mira a mettere in luce il patrimonio ricco di storia e bellezza rappresentato dalle dimore storiche, che da dieci anni costituiscono un sodalizio di Area Vasta, estendendosi da Pontremoli a Piombino fino a Pistoia, con tappe a Firenze.

La serata, che si aprirà alle 21:15 sul canale 18 del Digitale Terrestre, sarà condotta dalla giornalista Carlotta Romualdi e vedrà la partecipazione di Antonio Becherucci, proprietario di Palazzo Ximenes Panciatichi, una dimora storica situata nel parco di Borgo Pinti. Questo luogo, carico di storia, ha ospitato Napoleone nel 1796. La serata proseguirà con video dell’Adsi e interventi di personalità di spicco come Tomaso Marzotto Caotorta, presidente Adsi Toscana, Gaddo della Gherardesca, past president nazionale Adsi, e Clotilde Corsini, vicepresidente Adsi Toscana e responsabile eventi.

La Giornata Nazionale delle Dimore Storiche

Domenica 26 maggio si terrà la Giornata Nazionale delle Dimore Storiche, un evento che permetterà di visitare gratuitamente centinaia di monumenti, castelli, rocche e ville in Toscana e in tutta Italia. Questo evento annuale, organizzato dall’Adsi, offre un’opportunità unica per esplorare e apprezzare il patrimonio culturale privato del paese. Negli ultimi anni, i proprietari di beni privati e pubblici hanno svolto un ruolo fondamentale come “custodi” di questi beni vincolati, affrontando le difficoltà economiche legate alla manutenzione e al restauro di immobili prestigiosi e interi borghi.

Durante la trasmissione “La Pisaniana”, si discuterà delle sfide e delle opportunità legate alla conservazione delle dimore storiche con rappresentanti politici e candidati alle elezioni europee e amministrative dell’8 e 9 giugno. Tra gli ospiti ci saranno Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Toscana e candidato per l’Europa con FdI, Cristina Bibolotti, assessore provinciale di Pisa e candidata alle Europee con Siamo Europei, Massimiliano Baldini, consigliere regionale della Lega per Salvini Premier, e Simone Giglioli, candidato PD per il secondo mandato come sindaco di San Miniato.

Le dimore storiche visitabili in Toscana e Arezzo

La mappa delle dimore storiche visitabili in Toscana e Arezzo è ricca e variegata, offrendo ai visitatori la possibilità di esplorare spazi unici e affascinanti. Tra le dimore aperte al pubblico si segnalano il Palazzo Ximenes Panciatichi a Firenze, il Castello di Castagneto Carducci e molte altre residenze storiche che raccontano secoli di storia e cultura.

In particolare, la manifestazione “Cortili Aperti”, giunta alla sua XXIX edizione, si terrà domenica 26 maggio a Lecce e provincia. Questo evento, organizzato dalla sezione Puglia dell’Adsi con il supporto e la collaborazione del Comune di Lecce, svelerà per un giorno gli spazi, le finestre e i giardini ricchi di varietà botaniche dei palazzi storici della zona. L’evento ha visto una crescita costante delle adesioni negli anni, attirando un numero sempre maggiore di visitatori.

La Giornata delle Dimore Storiche in Calabria

Anche in Calabria, domenica 26 maggio, si terrà la Giornata Nazionale delle Dimore Storiche, giunta alla sua XIV edizione. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Case della Memoria, la Federazione Italiana Amici dei Musei (Fidam) e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep), con il patrocinio di Enit – Agenzia Nazionale del Turismo e della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, rappresenta il più grande museo diffuso d’Italia.

In Calabria, le dimore storiche che apriranno al pubblico includono il Palazzo Amarelli a Rossano, dove sarà possibile visitare gli interni della dimora e il museo della liquirizia, e il Palazzo Murmura di Vibo Valentia, che ospita la Casa Museo Antonino e Maria Murmura con la sua biblioteca, l’archivio e il giardino storico. Altre dimore segnalate sono la Villa Cefaly Pandolphi ad Acconia di Curinga, il Palazzo Carratelli di Amantea, il Castello del Principe a Sangineto Lido, il Palazzo Bavasso a Cosenza e la Casina Carbone a Locri.

I nostri consigli di viaggio

Per i viaggiatori occasionali, la Giornata Nazionale delle Dimore Storiche rappresenta un’opportunità imperdibile per esplorare luoghi di grande fascino e importanza storica. Consigliamo di pianificare la visita in anticipo, consultando il sito dell’Adsi (adsi.it) per conoscere le dimore aperte e gli orari di visita. Portate con voi una macchina fotografica per catturare la bellezza di questi luoghi e, se possibile, partecipate a una visita guidata per approfondire la storia e le curiosità legate a ciascuna dimora.

Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare anche le dimore meno conosciute e di dedicare del tempo a scoprire i giardini storici, spesso ricchi di varietà botaniche rare e di grande interesse. Inoltre, considerate l’opportunità di partecipare a eventi culturali e manifestazioni organizzate in occasione della Giornata Nazionale delle Dimore Storiche, che offrono un’esperienza ancora più immersiva e arricchente.

In conclusione, la Giornata Nazionale delle Dimore Storiche non è solo un’occasione per ammirare la bellezza architettonica e paesaggistica delle dimore storiche italiane, ma anche un momento per riflettere sull’importanza della conservazione del patrimonio culturale e sulla necessità di sostenere le iniziative che mirano a preservare questi tesori per le future generazioni. Buon viaggio e buona scoperta!