L’itinerario osa-gabii e san vittorino inaugura un nuovo turismo romano
- L'inaugurazione del percorso Osa-Gabii e San Vittorino avverrà il 23 novembre 2024, offrendo una nuova prospettiva sul turismo romano.
- Il Parco Archeologico di Gabii, riaperto al pubblico dopo anni, è stato finanziato con quasi 10 milioni di euro per migliorarne l'accessibilità e l'attrattività.
- Il progetto 'Unexpected Itineraries' ha ricevuto un investimento di 1,2 milioni di euro per promuovere un turismo sostenibile e digitale, allontanando i flussi dal centro storico di Roma.
Il 23 novembre 2024 segna un momento cruciale per il turismo romano con l’inaugurazione del percorso “Osa-Gabii e San Vittorino”, il primo degli “Unexpected Itineraries of Rome”. Questo progetto, nato per valorizzare e promuovere itinerari alternativi al di fuori dei tradizionali percorsi turistici, si propone di far conoscere aree di straordinario rilievo naturalistico e storico-archeologico, spesso trascurate anche dai residenti della capitale. Situato nel Municipio VI, l’itinerario si snoda attraverso l’Agro Romano Antico, un territorio ricco di risorse naturali e culturali, delimitato dalle vie consolari Tiburtina, Prenestina e Casilina/Labicana. Il programma dell’inaugurazione prevede una serie di attività che si svolgeranno dalle 11:30 alle 14:00, con visite guidate e performance teatrali che animeranno il Parco Archeologico di Gabii, un sito di importanza storica riaperto al pubblico dopo anni di chiusura.
Un Progetto di Turismo Sostenibile e Digitale
L’iniziativa “Unexpected Itineraries” è stata lanciata con l’obiettivo di promuovere un turismo più sostenibile e digitale, allontanando i flussi turistici dal centro storico di Roma, spesso sovraffollato, verso aree meno conosciute ma altrettanto affascinanti. Con un investimento di 1,2 milioni di euro, il progetto mira a rendere accessibili e fruibili siti di grande valore storico e culturale, come il Parco Archeologico di Gabii. Questo sito, situato a circa 20 chilometri dalla capitale, era un centro politico e culturale di rilievo nel Lazio protostorico. La riapertura del parco è stata resa possibile grazie a un finanziamento di quasi 10 milioni di euro, destinati a migliorare la mobilità e la viabilità, oltre che a promuovere il sito attraverso una segnaletica interattiva e un’app multimediale bilingue.
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Il Ruolo del Parco Archeologico di Gabii nel Rilancio Turistico
Il Parco Archeologico di Gabii rappresenta uno dei pilastri del progetto “Unexpected Itineraries”, non solo per la sua importanza storica, ma anche per il suo potenziale di attrazione turistica. Dopo anni di chiusura, il parco sarà accessibile quotidianamente, offrendo ai visitatori un’esperienza arricchita da percorsi interattivi e performance teatrali che riportano in vita la storia dell’antica città. Il sito, che comprende anche la vicina città medievale di San Vittorino, è destinato a diventare un punto di riferimento per il turismo culturale e sostenibile, contribuendo a rilanciare l’intero quadrante con ricadute economiche e sociali significative.
I Nostri Consigli di Viaggio
Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di approfittare delle aperture straordinarie del Parco Archeologico di Gabii, previste fino al 6 gennaio 2025. È un’opportunità unica per scoprire un angolo di Roma poco conosciuto, lontano dalla folla del centro città. Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare anche gli altri itinerari che verranno inaugurati nei prossimi mesi, come l’Esquilino e il Parco degli Acquedotti, per un’esperienza completa e immersiva nella storia e nella cultura romana. Riflettendo su questo progetto, emerge l’importanza di un turismo che non solo rispetta l’ambiente e le comunità locali, ma che arricchisce il viaggiatore con esperienze autentiche e significative.