Perché dovresti visitare la Villa Imperiale di Pompei oggi stesso?

Dal primo agosto 2024, la città archeologica di Pompei si arricchisce di una nuova gemma: la riapertura della Villa Imperiale. Questa vasta residenza, costruita a ridosso delle mura e disposta su terrazze digradanti verso il mare, rappresenta un’opportunità unica per immergersi nella vita quotidiana dell’antichità romana. La villa, nota per lo splendore delle sue pitture, offre ai visitatori un’esperienza immersiva grazie agli allestimenti che ricreano fedelmente gli ambienti dell’epoca.

La Villa Imperiale, costruita nel I secolo d.C. e distrutta dal terremoto del 62 d.C., era in fase di smantellamento al momento dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Le sue sale, decorate con affreschi e pavimenti in marmo a motivi geometrici, conservano ancora tracce delle lastre originali. Tra gli ambienti più suggestivi, il cubicolo, o stanza da letto, è stato riallestito con letto, panche, candelabri, lucerne, tavoli e cassette per documenti. Il grande triclinio, invece, presenta letti, tavolini e un ricco vasellame in bronzo, vetro e ceramica, utilizzato per i banchetti.

Chiusura dell’Antiquarium e nuove aperture

Con la riapertura della Villa Imperiale, l’Antiquarium degli scavi di Pompei chiuderà per lavori di manutenzione straordinaria e riallestimento delle sale espositive. Tuttavia, i tre calchi esposti all’Antiquarium saranno visibili presso la Villa Imperiale, accessibile dal varco di accesso dell’Antiquarium stesso. Inoltre, dal primo agosto 2024, saranno aperte al pubblico anche la Casa del Marinaio e la Casa di Trittolemo.

La Casa del Marinaio, il cui impianto risale alla fine del II secolo a.C., rappresenta un’eccezione nel panorama pompeiano grazie al vasto quartiere commerciale e produttivo all’interno di un’elegante casa di città. I principali ambienti della dimora si aprono su un imponente atrio, ridecorato alla fine del I secolo a.C. con mosaici in bianco e nero. La casa, portata alla luce nel 1871, deve il suo nome al mosaico con sei prore di navi entro arsenali all’ingresso, un’allusione all’attività armatoriale del proprietario.

La Casa di Trittolemo

La Casa di Trittolemo, situata di fronte alla Basilica e nei pressi del Foro, apre su alcune delle aree più prestigiose della città. Deve il suo nome al celebre affresco nel triclinio che raffigura Trittolemo, l’eroe che trasmise la conoscenza dell’agricoltura, mentre riceve un cesto di spighe dalla dea Persefone. La casa, costruita nel II secolo a.C. e rinnovata dopo la conquista di Silla dell’80 a.C., presenta affreschi e mosaici di rara bellezza, testimonianza della ricchezza e dell’importanza del proprietario.

L’ambiente più importante della casa, situato sul fondo del cortile, presenta un pavimento a mosaico con una rarissima decorazione a cubi prospettici, simile a quella del Tempio di Apollo e del Tempio di Giove. Gli interventi di restauro effettuati nel 2014 hanno dato nuova vita agli affreschi e ai mosaici, permettendo ai visitatori di apprezzare appieno l’eleganza e la raffinatezza di questa dimora.

I nostri consigli di viaggio

Visitare Pompei e la Villa Imperiale è un’esperienza che permette di fare un vero e proprio viaggio nel tempo, immergendosi nella vita quotidiana dell’antichità romana. Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di pianificare la visita in anticipo, acquistando i biglietti online per evitare lunghe code all’ingresso. Inoltre, è consigliabile indossare scarpe comode e portare con sé una bottiglia d’acqua, poiché il sito archeologico è vasto e richiede diverse ore per essere esplorato completamente.

Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di dedicare del tempo anche alla visita delle altre case recentemente aperte al pubblico, come la Casa del Marinaio e la Casa di Trittolemo. Questi luoghi offrono una prospettiva unica sulla vita e le attività commerciali dell’antica Pompei, arricchendo ulteriormente l’esperienza di visita.

In conclusione, la riapertura della Villa Imperiale e delle altre dimore pompeiane rappresenta un’opportunità imperdibile per tutti gli appassionati di storia e archeologia. Che siate viaggiatori occasionali o esperti, Pompei saprà affascinarvi e farvi riflettere sulla straordinaria eredità del passato che continua a vivere nel presente. Buon viaggio!