Perché i borghi italiani stanno conquistando il turismo sostenibile?
- Il numero totale di comuni certificati con la Bandiera Arancione è ora di 290.
- L'83% dei comuni certificati ha visto un incremento dell'offerta ricettiva dopo il riconoscimento.
- Nel 2023, i borghi italiani hanno attratto il 22% delle presenze turistiche totali, pari a 98 milioni di visitatori.
Il prestigioso riconoscimento delle Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano (TCI) rappresenta un simbolo di eccellenza turistica e ambientale per i piccoli borghi italiani. Quest’anno, in occasione del 130° anniversario del TCI, cinque nuovi comuni hanno ricevuto questo ambito riconoscimento: Barrea, Caposele, San Marco d’Alunzio, Trarego Viggiona e Urbania. Con queste nuove assegnazioni, il numero totale di comuni certificati sale a 290. Dal 1998, il marchio Bandiera Arancione attesta la qualità delle esperienze offerte ai visitatori, promuovendo un turismo sostenibile e rispettoso delle tradizioni locali.
L’iniziativa ha avuto un impatto significativo sul turismo e sull’economia locale. Infatti, l’83% dei comuni certificati ha visto un incremento dell’offerta ricettiva, l’81% ha assistito all’apertura di nuovi esercizi commerciali e il 79% ha inaugurato almeno una nuova struttura ristorativa. Questi dati evidenziano come il riconoscimento possa fungere da catalizzatore per lo sviluppo economico e culturale delle piccole comunità.
Il Turismo nei Borghi Italiani
Nel 2023, i borghi italiani hanno registrato il 22% delle presenze turistiche totali, pari a 98 milioni di visitatori. Questa cifra rappresenta una parte significativa dei 447 milioni di presenze complessive in Italia. I borghi con meno di 5.000 abitanti, come Selva di Val Gardena, Limone sul Garda e Bibbona, sono diventati mete ambite per chi cerca un’esperienza autentica e lontana dal turismo di massa.
Il fenomeno dell’overtourism è stato oggetto di discussione durante l’evento del TCI. Secondo un’indagine di Ipsos, l’eccesso di turismo è percepito come un problema che influisce negativamente sulla vivibilità delle località turistiche, causando tensioni tra residenti e visitatori e danneggiando gli ecosistemi locali. Tuttavia, i borghi certificati con la Bandiera Arancione offrono un’alternativa sostenibile, promuovendo un turismo di qualità che valorizza il contatto con la natura e le tradizioni locali.
- 🌿 I borghi italiani, un tesoro che continua a brillare......
- 🙁 Questa promozione del turismo non sembra sostenibile come si dice......
- 🏞️ Vedere il TCI come pioniere ciclistico è affascinante......
Il Ruolo del Touring Club Italiano
Fondato nel 1894, il Touring Club Italiano ha saputo evolversi nel tempo, rimanendo un punto di riferimento nel panorama turistico nazionale. Inizialmente nato come club ciclistico, il TCI si è trasformato in una fondazione che opera in diversi ambiti, dall’editoria alla formazione, fino all’organizzazione di percorsi innovativi. Tra le sue iniziative più significative vi sono Aperti per Voi, che garantisce accessibilità a oltre 83 luoghi d’arte e cultura, e Penisola del Tesoro, che promuove la scoperta delle eccellenze territoriali meno conosciute.
Il recente passaggio di consegne al vertice del TCI, con Gian Domenico Auricchio che succede a Franco Iseppi, segna un nuovo capitolo nella storia dell’organizzazione. Auricchio, già attivo nel settore imprenditoriale e associativo, porterà avanti la missione del TCI di promuovere un turismo sostenibile e di qualità, in linea con le esigenze del mondo moderno.
I Nostri Consigli di Viaggio
Per i viaggiatori occasionali, esplorare i borghi certificati con la Bandiera Arancione può rappresentare un’opportunità unica per vivere un’esperienza autentica e lontana dalle rotte turistiche più battute. Questi luoghi offrono non solo bellezze paesaggistiche, ma anche un ricco patrimonio culturale e gastronomico da scoprire.
Per i viaggiatori esperti, consigliamo di immergersi nelle tradizioni locali partecipando a eventi e sagre che celebrano la cultura e la storia del territorio. Inoltre, considerare soggiorni più lunghi nei borghi può permettere di esplorare con calma le aree circostanti, scoprendo percorsi naturalistici e itinerari enogastronomici meno conosciuti.
In conclusione, il riconoscimento delle Bandiere Arancioni non solo valorizza le eccellenze dei piccoli borghi italiani, ma invita i viaggiatori a riflettere sull’importanza di un turismo sostenibile e rispettoso delle comunità locali. Viaggiare in questi luoghi significa contribuire alla loro conservazione e sviluppo, vivendo esperienze che arricchiscono sia il visitatore che il territorio stesso.