Perché l’asta del Castello di Sammezzano potrebbe cambiare il volto del turismo toscano?
- 16 milioni di euro: Base d'asta per il Castello di Sammezzano fissata per marzo 2025.
- Proposta di recupero avanzata dalla famiglia Moretti attraverso la società Smz Srl.
- Movimento civico Save Sammezzano a favore del progetto di valorizzazione e accessibilità al pubblico.
Il Castello di Sammezzano, situato nella frazione di Leccio nel comune di Reggello, provincia di Firenze, è tornato al centro dell’attenzione con un nuovo annuncio d’asta. Questo gioiello architettonico, chiuso dal 1990, è nuovamente sul mercato dopo il fallimento della precedente proprietà, la Sammezzano Castle Srl. La società aveva acquisito il castello circa venti anni fa con l’intento di trasformarlo in un resort di lusso, ma il progetto non si è mai concretizzato. L’asta, fissata per il 27 marzo 2025, parte da una base di quasi 16 milioni di euro, un prezzo che riflette l’importanza storica e culturale di questo edificio unico.Il castello è un esempio straordinario di architettura eclettica con influenze orientaliste, frutto della visione del marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona nel XIX secolo. La sua storia è ricca e complessa, avendo ospitato nel corso dei secoli famiglie di spicco come gli Altiviti, i Medici e gli Ximenes. La struttura è stata protagonista di numerosi film e videoclip musicali, testimoniando la sua bellezza e il suo fascino senza tempo.
Le Trattative e le Speranze di Recupero
Nonostante l’annuncio dell’asta, la famiglia Moretti, attraverso la società Smz Srl, ha manifestato un forte interesse per l’acquisto del castello. Ginevra Moretti, amministratrice della società, ha presentato una proposta di concordato con l’obiettivo di salvare il castello dall’abbandono e renderlo accessibile al pubblico. Questo progetto di recupero non è solo un’opportunità per preservare un patrimonio culturale, ma anche per rilanciare il sito come destinazione turistica. La proposta della famiglia Moretti è stata accolta con entusiasmo da molti, inclusi i membri del movimento civico “Save Sammezzano”, che da tempo chiedono il recupero del castello. Tuttavia, il curatore fallimentare, l’avvocato Luca Gratteri, non ha ancora dato il suo consenso, lasciando la situazione in sospeso. La comunità locale e gli appassionati di storia e architettura sperano che l’acquisizione da parte della famiglia Moretti possa finalmente portare alla rinascita di Sammezzano.
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Un Patrimonio da Valorizzare
Il Castello di Sammezzano non è solo un simbolo di bellezza architettonica, ma rappresenta anche un’opportunità economica e culturale per la regione. Situato a soli trenta chilometri a est di Firenze, il castello potrebbe diventare una meta ambita per i turisti, contribuendo allo sviluppo economico locale. La visione della famiglia Moretti include non solo il restauro del castello, ma anche la valorizzazione del parco monumentale che lo circonda.
La possibilità di aprire il castello al pubblico rappresenta un passo significativo verso la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale italiano. Tuttavia, il tempo è essenziale, poiché ogni ritardo potrebbe compromettere ulteriormente lo stato di conservazione dell’edificio.
I Nostri Consigli di Viaggio
Per i viaggiatori occasionali interessati a scoprire tesori nascosti, il Castello di Sammezzano rappresenta una destinazione imperdibile. Sebbene attualmente non sia accessibile al pubblico, la sua storia e la sua architettura meritano di essere conosciute e apprezzate. Consigliamo di monitorare gli sviluppi delle trattative per l’acquisto e il restauro del castello, poiché una futura apertura potrebbe offrire un’esperienza unica. Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare la regione circostante, ricca di storia e bellezze naturali. La Toscana offre una varietà di percorsi enogastronomici, borghi medievali e paesaggi mozzafiato che arricchiranno il vostro viaggio. Riflettete su come il recupero di un patrimonio storico possa influenzare positivamente le comunità locali e il turismo sostenibile, contribuendo alla conservazione della cultura e delle tradizioni italiane.