Perché scegliere un itinerario cicloturistico alla scoperta dei Longobardi?

L’Italia, con la sua ricca storia e il suo variegato paesaggio, offre agli appassionati di cicloturismo un’opportunità unica di esplorare le tracce della civiltà longobarda. Attraverso una rete di percorsi ciclabili che si snodano tra diverse regioni, è possibile immergersi in un viaggio che combina la scoperta di monumenti storici con l’esperienza di paesaggi mozzafiato. Questo articolo esplora alcuni dei principali itinerari cicloturistici che permettono di seguire le orme dei Longobardi, un popolo che ha lasciato un’impronta indelebile sulla cultura e l’architettura italiana.

Friuli-Venezia Giulia: L’area della Gastaldaga di Cividale del Friuli

Iniziamo il nostro viaggio dal Friuli-Venezia Giulia, dove l’antica capitale del Ducato longobardo del Friuli, l’odierno comune di Cividale del Friuli, accoglie l’area della Gastaldaga e il Tempietto Longobardo. Questo complesso monastico benedettino di Santa Maria in Valle, edificato nella seconda metà dell’VIII secolo, è ricco di decorazioni in stucco e affreschi restaurati, come il Cristo Logos tra gli arcangeli Michele e Gabriele. Il Complesso Episcopale, rinnovato dal patriarca Callisto, include edifici come la Basilica, il Battistero di San Giovanni Battista e il Palazzo Patriarcale, con resti visibili nei piani interrati del Museo Archeologico Nazionale.

Un importante itinerario ciclabile nel Friuli orientale collega Udine a Cividale del Friuli, un percorso di 25 km che attraversa paesaggi agricoli e offre ampie vedute delle Prealpi Giulie. Questo percorso, adatto a tutti, permette di esplorare piazze dall’atmosfera veneziana e antichi palazzi, garantendo sicurezza grazie a strade secondarie con scarso traffico. Per chi desidera prolungare il tour, è possibile proseguire lungo il percorso “Bimobis”, che sconfina in Slovenia e ritorna in Italia all’altezza di Gorizia.

Lombardia: Complesso di San Salvatore – Santa Giulia a Brescia

La seconda tappa del nostro viaggio ci porta a Brescia, capitale dell’omonimo Ducato, dove il complesso di San Salvatore – Santa Giulia, oggi sede del Museo della città, rappresenta un palinsesto architettonico straordinario. Edificato nel 753 da Desiderio, duca di Brescia e futuro re dei Longobardi, il complesso ingloba il monastero femminile di Santa Giulia e la basilica di San Salvatore, con testimonianze significative dell’architettura religiosa altomedievale.

Brescia è attraversata da sei percorsi cicloturistici di diversi gradi di difficoltà. L’itinerario “I paesaggi di re Desiderio” si snoda intorno alla montagna della Maddalena, offrendo viste panoramiche sulla pianura e sul lago di Garda. L’itinerario “Le colline di re Rotari” disegna un percorso circolare tra vari comuni, nel contesto paesaggistico delle colline bresciane. Brescia è inserita nella rete ufficiale dei “ComuniCiclabili®” 2023, un’iniziativa della FIAB che assegna un marchio ai comuni che promuovono la mobilità in bicicletta.

Umbria: Basilica di San Salvatore a Spoleto e Tempietto del Clitunno

Proseguendo verso l’Italia centrale, in Umbria, troviamo il Ducato di Spoleto, con i siti UNESCO di Spoleto e Campello sul Clitunno. La basilica di San Salvatore a Spoleto, eretta in memoria dei martiri cristiani Concordio e Senzia, è un esempio eccezionale di architettura longobarda, con un impianto a tre navate e un presbiterio tripartito. Il Tempietto del Clitunno, a Campello sul Clitunno, è un sacello longobardo a forma di tempio corinzio tetrastilo, caratterizzato da colonne ricoperte di foglie e un architrave con un’iscrizione in scrittura capitale quadrata romana.

La pista ciclabile Assisi-Spoleto, un itinerario di 45 km, attraversa i territori umbri, offrendo un percorso agevole e pianeggiante che consente di sostare in località turistiche come Montefalco e Trevi, centri di produzione di vini e olio. Le città di Assisi e Foligno, tappe principali del percorso, offrono strutture aderenti al circuito FIAB Albergabici®, ideali per cicloturisti.

Campania: Il Complesso di Santa Sofia a Benevento

Il nostro viaggio ci porta nel meridione d’Italia, a Benevento, capitale dell’omonimo Ducato longobardo. La chiesa di Santa Sofia, costruita intorno al 760 per volontà di Arechi II, duca di Benevento, è uno spazio sacro con una pianta centrale e colonne di età classica. Annesso alla chiesa, il monastero oggi ospita il Museo del Sannio, che raccoglie testimonianze della civiltà longobarda.

Il territorio della provincia di Benevento è attraversato dalla BI3 – Ciclovia Francigena, un lungo itinerario ciclabile che segue l’antica Via Francigena. Questo percorso, che si sviluppa su oltre 2.500 km da Como a Brindisi, permette di ammirare testimonianze monumentali del periodo romano e longobardo, attraversando centri come Telese Terme e Solopaca.

I nostri consigli di viaggio

Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di iniziare con percorsi ciclabili più brevi e accessibili, come l’itinerario da Udine a Cividale del Friuli. Questo percorso non solo offre un’esperienza ciclistica piacevole ma permette anche di immergersi nella storia longobarda attraverso visite a monumenti e musei.

Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare la Ciclovia Francigena, un itinerario che attraversa l’Italia da nord a sud, offrendo una sfida ciclistica su lunghe distanze e l’opportunità di scoprire una vasta gamma di testimonianze storiche e culturali. Questo percorso è ideale per chi cerca un’esperienza di viaggio più intensa e immersiva.

In conclusione, i percorsi cicloturistici sulle tracce dei Longobardi offrono un’opportunità unica di combinare la passione per la bicicletta con la scoperta di un patrimonio storico e culturale ricco e variegato. Che siate viaggiatori occasionali o esperti, questi itinerari vi permetteranno di vivere un’esperienza indimenticabile, immersi nella bellezza e nella storia dell’Italia. Buon viaggio!