Quali segreti nasconde il nuovo complesso scoperto a Villa Adriana?
- Il complesso scoperto misura 25 metri in lunghezza e 15 metri in larghezza.
- Scoperti pilastri alti oltre 3 metri insieme a rivestimenti di marmo bianco, serpentino verde e porfido rosso.
- I muri delle stanze presentano affreschi in tonalità di giallo, rosso e verde con decorazioni intricate.
Villa Adriana, patrimonio dell’umanità UNESCO situato a Tivoli vicino a Roma, continua a sorprendere il mondo degli archeologi con nuove rivelazioni. In tempi recenti, è stato portato alla luce un complesso di epoca adrianea finora ignoto, grazie agli scavi del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. Questo complesso, situato alla base di Piazza d’Oro, una sontuosa struttura destinata a cerimonie e festini costruita dall’imperatore Adriano nel periodo compreso tra il 117 e il 138 d.C., è una scoperta di notevole importanza per comprendere meglio la storia e l’architettura dell’antica Roma.
Dettagli del complesso ritrovato
Il nuovo complesso si dispiega su una superficie di oltre 25 metri in lunghezza e 15 metri in larghezza. Presenta un’ampia aula rettangolare circondata da otto stanze che si aprono su una terrazza sostenuta da pilastri alti oltre tre metri. Adegli scavi sono stati recuperati questi pilastri assieme ai rivestimenti di marmo bianco, serpentino verde e porfido rosso. I muri delle stanze, adornati con affreschi in tonalità di giallo, rosso e verde, sono ulteriormente abbelliti da decorazioni a nastro intrecciato, acanta e melograni, offrendo una testimonianza notevole della decorazione artistica dell’epoca.
- Scoperta straordinaria! Villa Adriana continua a stupire... 😊...
- Un altro sito invaso dal turismo di massa? Che tristezza... 😡...
- E se questi resti rivelassero segreti dell'antica ingegneria?... 🤔...
Un sito in continua evoluzione
La scoperta di questo nuovo complesso aggiunge ulteriore profondità alla già ricca articolazione di Villa Adriana. Nonostante secoli di scavi e studi, il sito continua a svelare nuovi tesori. Andrea Bruciati, direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ, ha evidenziato come Villa Adriana rappresenti un sempre attivo laboratorio di studi e un’inesauribile fonte di novità. L’imperatore Adriano, celebre per le sue ambiziose visioni in campo costruttivo, ha lasciato un’emozionante eredità di opere che ispira attuali progetti di gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico.
I nostri consigli di viaggio
Per chi viaggia temporaneamente, una visita a Villa Adriana rappresenta un’imperdibile opportunità per tuffarsi nella storia romana e ammirare un sito dinamico e sorprendente. Suggeriamo di destinare del tempo ad esplorare non solo le ultime scoperte, ma anche le altre meraviglie del complesso, quali il Teatro Marittimo e il Canopo.
Per i viaggiatori più esperti, un consiglio è di visitare il sito durante le differenti stagioni dell’anno. Ogni periodo porta con sé una luce e un’atmosfera particolari, il che arricchisce l’esperienza di visita. Inoltre, partecipare a tour guidati o conferenze organizzate dall’Istituto può fornire una comprensione più profonda delle scoperte e degli studi in corso.
In sintesi, Villa Adriana offre un viaggio attraverso il tempo, presentando un’occasione per riflettere sulla magnificenza e complessità della civiltà romana. La recente scoperta non solo amplia la nostra comprensione della storia, ma ci esorta anche a considerare come il passato continui ad influenzare il presente e il futuro.