Scopri i tesori nascosti di Bologna durante le Giornate FAI d’Autunno

Bologna, città di storia e arte, si prepara ad accogliere i visitatori per le Giornate FAI d’Autunno 2024, un evento che offre l’opportunità di esplorare luoghi storici e culturali spesso inaccessibili. Tra i protagonisti di questa edizione, il Grand Hotel Majestic “già Baglioni”, situato in via Indipendenza, si distingue per la sua ricca storia che abbraccia secoli di evoluzione architettonica e artistica. Questo hotel di lusso, inaugurato nel 1912, è ospitato in un palazzo settecentesco e rappresenta un punto di incontro tra l’antica Bononia romana e le influenze artistiche del Cinquecento bolognese.

Le visite guidate, disponibili il 12 e 13 ottobre, offrono un percorso che parte dalle tracce della Bononia di epoca romana, passando per le decorazioni dei Carracci, fino ad arrivare alle testimonianze del Futurismo bolognese. I visitatori potranno ammirare la Terrazza Torre, che offre una vista unica su Palazzo Fava, e il Camerino d’Europa, che custodisce la prima opera nota dei Carracci, un capolavoro cinquecentesco che rappresenta un episodio tratto dalle Metamorfosi di Ovidio.

Il Fascino del Grand Hotel Majestic

Il Grand Hotel Majestic non è solo un luogo di soggiorno, ma un vero e proprio museo vivente. Le sue sale raccontano storie di epoche passate, con decorazioni che spaziano dal Barocco al Neoclassicismo. Tra gli ospiti illustri che hanno soggiornato qui, spicca Filippo Tommaso Marinetti, fondatore del Futurismo, che nel 1914 organizzò una mostra-blitz di sole 24 ore, esponendo opere di artisti futuristi, tra cui un giovane Giorgio Morandi.

L’hotel offre un’esperienza immersiva grazie alle sue 106 camere e suite, arredate in stile classico veneziano e ‘800 francese. Gli ospiti possono godere di un’area benessere con centro Health & Wellness e fitness corner, oltre a gustare piatti della cucina regionale nel ristorante “I Carracci”, decorato con affreschi della scuola dei fratelli Carracci. Il Cafè Marinetti, gioiello Art déco, offre un ambiente raffinato per rilassarsi e godere di un giardino d’inverno con pitture trompe l’oeil.

Scoperte nel Quartiere Borgo Panigale

Le Giornate FAI d’Autunno non si limitano al centro di Bologna. Nel quartiere Borgo Panigale, i visitatori potranno esplorare tre nuovi spazi che mettono in luce il legame tra uomo e natura. Il Giardino delle Stanze Sonore, creato dall’artista Patrizia Merendi, è un’opera d’arte vivente che rappresenta vari momenti della natura. L’Azienda Agricola Magli, invece, è un esempio di agricoltura sostenibile, con un progetto di conversione verso il biologico e il biodinamico.

Infine, l’Oratorio di San Michele Arcangelo, un tempo parte di villa Boschi, rappresenta un affascinante esempio di Neoclassicismo. Questi luoghi, visitabili solo domenica 13 ottobre, offrono un’opportunità unica per scoprire il patrimonio culturale e naturale di Bologna.

I Nostri Consigli di Viaggio

Per i viaggiatori occasionali, visitare il Grand Hotel Majestic durante le Giornate FAI d’Autunno è un’opportunità imperdibile per immergersi nella storia e nell’arte di Bologna. Consigliamo di pianificare la visita in anticipo, approfittando delle fasce orarie disponibili per evitare lunghe attese. Non dimenticate di esplorare anche i nuovi spazi aperti nel quartiere Borgo Panigale, per un’esperienza completa che unisce cultura e natura.

Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di approfondire la conoscenza della scuola dei Carracci e del Futurismo bolognese, due movimenti artistici che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’arte italiana. Inoltre, considerare di partecipare a eventi culturali organizzati dagli hotel del gruppo Duetorrihotels, che offrono esperienze uniche nelle città d’arte italiane.

In conclusione, le Giornate FAI d’Autunno rappresentano un’occasione per riflettere sul valore del patrimonio culturale e paesaggistico italiano, invitando i visitatori a scoprire e apprezzare le bellezze nascoste del nostro territorio. Buon viaggio e buona scoperta!