Scopri la lazio blue route: un viaggio tra borghi marinari e cultura sostenibile
- La Lazio Blue Route si estende per circa 200 chilometri da Montalto di Castro a Roma.
- Coinvolge nove comuni laziali, con otto borghi marinari di alta qualità.
- Incorpora due patrimoni mondiali dell'UNESCO, promuovendo la Blue Economy.
La nascita della Lazio Blue Route
La Lazio Blue Route rappresenta un’iniziativa innovativa nel panorama del turismo sostenibile italiano, volta a valorizzare il litorale laziale e i suoi Borghi Marinari. Questo progetto, ideato dall’architetto Alberto Renzi su incarico dell’Associazione MAR, è stato presentato al Blue Planet Economy ExpoForum. La Lazio Blue Route si estende per circa 200 chilometri, collegando Montalto di Castro, al confine con la Toscana, fino a Roma. L’itinerario mira a diventare un punto di riferimento per il turismo culturale e sostenibile, integrando elementi storici, archeologici e naturali lungo il suo percorso.
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Scoprendo la storia e la Blue Economy
Nel suo progetto pilota, la Lazio Blue Route non si limita soltanto a collegare centri abitati e borghi, ma ingloba anche due patrimoni mondiali dell’UNESCO, un porto internazionale e cinque attracchi turistici. Grazia Maria Iadarola, dirigente responsabile della sezione Blue Economy della Regione Lazio, ha urlato nuove azioni per sostenere i comuni e le attività locali, ponendo enfasi sulla rilevanza della Blue Economy e sull’accessibilità per tutti. Questo approccio integrato mira a promuovere il turismo sostenibile e a valorizzare le risorse locali.
Primi dieci passaggi: un’esplorazione nel cuore dei borghi marinari
L’inizio della Lazio Blue Route affascina con dieci fermate, che coinvolgono nove comuni laziali, di cui otto sono borghi marinari di alta qualità. L’avventura parte da Montalto di Castro, muovendo verso Tarquinia, rinomata per il suo tesoro di siti etruschi. Allumiere, Civitavecchia, Santa Marinella, Ladispoli e Cerveteri, quest’ultima celebre per la sua necropoli riconosciuta come patrimonio mondiale dell’UNESCO, fanno parte dell’itinerario. Il percorso culmina con un sorprendente accesso a Roma, segnando un cammino pittoresco lungo le sponde del Tevere. Ogni tappa offre l’opportunità di esplorare la tradizione culinaria locale e le manifestazioni culturali, rendendo il viaggio un’esperienza immersiva e autentica.
I nostri consigli di viaggio
Per i viaggiatori occasionali, la Lazio Blue Route rappresenta un’opportunità unica per scoprire la bellezza e la storia del litorale laziale. Consigliamo di dedicare del tempo a ciascuna tappa, immergendosi nella cultura locale e assaporando la cucina tradizionale. Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare i punti meno conosciuti dell’itinerario, come le aree naturali e i siti archeologici meno frequentati, per un’esperienza più intima e personale. Riflettendo sul significato di questo progetto, la Lazio Blue Route invita a considerare il viaggio non solo come una scoperta di luoghi, ma come un’opportunità per connettersi con le comunità locali e contribuire alla loro valorizzazione sostenibile.