Scopri l’itinerario bizantino in Calabria e oltre per le Giornate Europee del Patrimonio 2024
- Oltre 30 siti bizantini in Calabria e altre località del Mediterraneo.
- Coinvolti paesi come Albania, Grecia, Spagna, Macedonia del Nord e Cipro.
- Visite guidate e convegni durante le Giornate Europee del Patrimonio 2024.
Il Paesaggio Culturale Bizantino delle Aree Interne del Mediterraneo
Il progetto “Il Paesaggio Culturale Bizantino delle aree interne del Mediterraneo” rappresenta un’iniziativa di grande rilevanza per la valorizzazione del patrimonio culturale della Calabria e di altre regioni del Mediterraneo. Promosso dal laboratorio ECHE Lab dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria in collaborazione con l’associazione ASTRI, questo itinerario culturale mette in rete oltre trenta siti bizantini distribuiti in tutte le province calabresi, nonché in altre località italiane e straniere. L’obiettivo è quello di promuovere la conoscenza e la fruizione di un patrimonio storico e culturale di inestimabile valore.
- 🔥 Un progetto che valorizza il patrimonio bizantino......
- 😕 Le aree interne calabresi non sono facilmente accessibili......
- 🌍 Un'occasione per esplorare le radici comuni in modo inedito......
Un Itinerario di Valorizzazione Turistico-Culturale
Il progetto si propone di creare un percorso che unisca i principali siti bizantini della Calabria, estendendosi fino alla Turchia e coinvolgendo anche paesi come Albania, Grecia, Spagna, Macedonia del Nord e Cipro. Durante le Giornate Europee del Patrimonio (GEP) 2024, il 28 e 29 settembre, sarà possibile partecipare a visite guidate e convegni dedicati, accompagnati da esperti di altissimo valore. Il programma dettagliato dell’iniziativa è disponibile sul sito ufficiale della manifestazione, dove è anche possibile prenotarsi per le visite e gli eventi.
Un Patrimonio Materiale e Immateriale
Il patrimonio bizantino della Calabria è costituito da un insieme di borghi, sistemi difensivi, insediamenti monastici, manoscritti, raffigurazioni artistiche, riti e tradizioni che testimoniano secoli di incontri tra culture, lingue e fedi diverse. Questo patrimonio, sia materiale che immateriale, è sparso su tutto il territorio calabrese, in particolare nelle aree interne. Il partenariato alla base dell’itinerario coinvolge una varietà di entità, dalle università alle amministrazioni locali, passando per istituzioni culturali, imprese, associazioni e club services. Questa vasta cooperazione mira a ottenere la designazione di Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa, frutto di un lavoro comune che prosegue da più di due anni.
Le Giornate Europee del Patrimonio
Le Giornate Europee del Patrimonio, promosse dal Consiglio d’Europa, rappresentano un appuntamento annuale che valorizza il patrimonio culturale europeo, favorendone la fruizione universale da parte di tutti i cittadini. Questo evento invita a una riflessione sul valore del patrimonio culturale, creando connessioni e reti che ampliano la visione di chi ne prende parte e promuovono il dialogo e la pace. Il tratto calabrese dell’itinerario, presentato in occasione delle GEP 2024, include anche tappe in Sicilia e Turchia, ma l’intero percorso comprende siti in numerosi altri paesi del Mediterraneo.
I nostri consigli di viaggio
Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di approfittare delle Giornate Europee del Patrimonio per scoprire i tesori nascosti della Calabria bizantina. Prenotate una visita guidata e lasciatevi affascinare dai racconti degli esperti che vi accompagneranno in questo viaggio nel tempo. Non dimenticate di esplorare anche i borghi e le tradizioni locali, che offrono un’esperienza autentica e coinvolgente.
Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di estendere il vostro itinerario oltre i confini calabresi, visitando anche i siti bizantini in Turchia, Grecia e Albania. Questo vi permetterà di avere una visione più completa del patrimonio bizantino nel Mediterraneo e di apprezzare le connessioni culturali tra queste diverse regioni. Ricordate di documentarvi in anticipo e di pianificare il vostro viaggio con attenzione per sfruttare al meglio ogni tappa del percorso.
In conclusione, l’itinerario “Il Paesaggio Culturale Bizantino delle aree interne del Mediterraneo” non è solo un’opportunità per scoprire un patrimonio storico di grande valore, ma anche un’occasione per riflettere sulle radici comuni della nostra civiltà e per promuovere il dialogo interculturale. Buon viaggio!
- Sito ufficiale del Laboratorio OFFICINA MEDI_TER dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, partner del progetto 'Il Paesaggio Culturale Bizantino delle aree interne del Mediterraneo'
- Sito ufficiale del Consiglio d'Europa per gli Itinerari Culturali, approfondisce la valenza dei percorsi culturali