Come il Catanzaro Jazz Fest trasforma la città in un mosaico di musica e storia?

Il Catanzaro Jazz Fest, giunto alla sua ventiquattresima edizione, rappresenta un appuntamento imperdibile nel panorama musicale calabrese. Questo evento, che ha preso il via il 21 novembre presso la storica Sala Concerti di Palazzo De Nobili, non è solo un festival musicale, ma un vero e proprio viaggio culturale che unisce musica, arte e storia. La manifestazione, organizzata dalla Cooperativa Atlantide, si distingue per la qualità degli ospiti e l’efficacia delle sue iniziative, che spaziano dai concerti alle visite guidate, dalle presentazioni di libri alle degustazioni.Il festival si propone di essere un punto di riferimento per appassionati, studenti e turisti, offrendo un’esperienza che va oltre la semplice fruizione musicale. Tra gli artisti che hanno calcato il palco del festival, spiccano nomi di rilievo internazionale come Bill Frisell, Joey Baron, e molti altri, che hanno contribuito a rendere il Catanzaro Jazz Fest un evento di richiamo internazionale.

Un Itinerario tra Arte e Fede

Una delle iniziative più affascinanti del Catanzaro Jazz Fest è l’itinerario “A spasso per la città antica”, che si svolgerà domenica 1° dicembre. Questo percorso guidato offre ai partecipanti l’opportunità di esplorare alcune delle chiese più affascinanti e meno conosciute di Catanzaro, come la Chiesa di Santa Maria della Stella e quella di Santa Maria di Mezzogiorno. La prima, edificata nel XVI secolo, custodisce preziose opere d’arte, tra cui tele attribuite a Mattia Preti e un organo a canne del XVIII secolo. La seconda, situata nel quartiere Pianicello, è nota per i suoi affreschi e la statua settecentesca della Madonna con Bambino. L’itinerario include anche la visita alla Chiesa del Monte dei Morti e della Misericordia, un esempio splendido di arte barocca, e all’antico quartiere Sant’Angelo. Queste visite guidate non solo permettono di ammirare la bellezza architettonica e artistica di questi luoghi, ma offrono anche un’immersione nella storia e nelle tradizioni della città.

Un Festival di Inclusione e Innovazione

Il Catanzaro Jazz Fest non è solo un evento musicale, ma un laboratorio di esperienze condivise che promuove l’inclusione sociale. Grazie alla collaborazione con il Conservatorio Tchaikovsky, il festival offre trasporto e accompagnamento gratuiti per anziani e persone con disabilità, permettendo loro di partecipare ai concerti. Questa iniziativa sottolinea l’impegno del festival nel rendere la cultura accessibile a tutti.Il festival è anche un trampolino di lancio per giovani musicisti, offrendo lezioni-concerto e laboratori per studenti, spesso in scuole a rischio. Queste attività contribuiscono a formare un pubblico appassionato e competente, sperimentando nuove formule e sonorità. Il CJF si impegna inoltre nella promozione dell’identità storico-culturale regionale, valorizzando il patrimonio materiale e immateriale calabrese attraverso itinerari tematici e degustazioni di prodotti tipici.

I nostri consigli di viaggio

Per i viaggiatori occasionali, il Catanzaro Jazz Fest offre un’opportunità unica di esplorare la città attraverso la musica e la cultura. Consigliamo di partecipare agli itinerari guidati per scoprire le meraviglie nascoste di Catanzaro, immergendosi nella sua storia e tradizioni. Non dimenticate di assaporare le specialità gastronomiche locali, che arricchiscono ulteriormente l’esperienza del festival. Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare anche i dintorni di Catanzaro, scoprendo i paesaggi mozzafiato e le tradizioni enogastronomiche della Calabria. Il festival rappresenta un’occasione perfetta per combinare la passione per la musica con la scoperta di un territorio ricco di storia e bellezza. In conclusione, il Catanzaro Jazz Fest non è solo un evento musicale, ma un’esperienza culturale a tutto tondo che invita i partecipanti a riflettere sul valore dell’arte e della storia nella nostra società. Indipendentemente dal fatto che siate cultori del jazz o persone con semplice interesse occasionale, il festival costituisce una rara occasione di crescita personale e arricchimento culturale.