La proposta della sindaca di Elmas: intitoliamo l’aeroporto a Gigi Riva, ecco perché

Maria Laura Orrù ha avanzato l'idea di dedicare l'aeroporto di Cagliari-Elmas alla leggenda del calcio Gigi Riva. Scopri le ragioni dietro questa iniziativa e le reazioni della comunità.

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  • La proposta di intitolare l'aeroporto a Gigi Riva arriva pochi mesi dopo la sua scomparsa, avvenuta il 22 gennaio.
  • Gigi Riva ha giocato nel Cagliari Calcio per 13 anni, contribuendo alla vittoria del primo e unico scudetto della squadra nella stagione 1969-1970.
  • La proposta ha ricevuto il supporto entusiasta dei vertici di Enac e Sogaer, le autorità aeroportuali competenti.

La sindaca di Elmas, Maria Laura Orrù, ha recentemente avanzato una proposta che ha suscitato grande interesse e dibattito: intitolare l’aeroporto di Cagliari-Elmas alla leggenda del calcio Gigi Riva. La proposta arriva pochi mesi dopo la scomparsa del celebre attaccante del Cagliari e della Nazionale italiana, avvenuta il 22 gennaio scorso.

Maria Laura Orrù, capogruppo di Alleanza Verdi-Sinistra in Regione Sardegna e prima cittadina del Comune di Elmas, ha spiegato i motivi alla base di questa iniziativa: “Gigi Riva, noto come ‘Rombo di Tuono’, è stato uno dei più grandi attaccanti nella storia del calcio italiano e della Nazionale. È diventato un simbolo per l’intera isola della Sardegna, conquistando il cuore degli italiani grazie ai suoi gol, alla sua umiltà e umanità. Nonostante sia nato fuori dalla Sardegna, ha sviluppato un legame speciale con il popolo sardo.”

Un simbolo indimenticabile per la Sardegna

Gigi Riva ha giocato per tredici anni nel Cagliari Calcio, contribuendo in modo determinante alla vittoria del primo e unico scudetto rossoblù nella stagione 1969-1970. Questo successo ha reso il Cagliari di Riva una delle squadre più forti nella storia del calcio italiano. La sindaca Orrù ha sottolineato come la figura di Riva rappresenti non solo la passione e la dedizione per lo sport, ma anche un simbolo di riscatto sociale per l’intera Sardegna.

L’idea di intitolare l’aeroporto a Gigi Riva è nata dopo aver ascoltato le opinioni dei cittadini di Elmas e dell’area vasta di Cagliari. La proposta è stata accolta con entusiasmo dai vertici di Enac e Sogaer, le autorità aeroportuali competenti. Tuttavia, l’aeroporto di Cagliari-Elmas è attualmente intitolato a Mario Mameli, un pilota cagliaritano caduto durante la battaglia del Tembien nel 1936.

Un iter burocratico complesso

Per portare avanti l’iniziativa, la sindaca Orrù intende coinvolgere il consiglio comunale di Elmas e condividere la proposta con Cagliari e altri comuni della regione tramite una mozione. Il documento, già sottoposto ai consiglieri regionali, chiede l’impegno della Presidente della Regione e della Giunta regionale a intraprendere le azioni necessarie per consentire l’attribuzione del nome “Gigi Riva” all’aeroporto di Cagliari-Elmas.

La proposta arriva pochi giorni dopo l’intitolazione dell’aeroporto di Milano-Malpensa a Silvio Berlusconi, un evento che ha suscitato diverse reazioni. A differenza di Berlusconi, la figura di Gigi Riva è meno controversa e divisiva, rappresentando un’icona indimenticabile non solo per gli appassionati di calcio, ma per tutti i sardi e gli italiani.

I nostri consigli di viaggio

Per i viaggiatori occasionali, visitare la Sardegna e atterrare in un aeroporto intitolato a Gigi Riva potrebbe rappresentare un’esperienza unica e significativa. La figura di Riva, con la sua integrità e dedizione, incarna i valori di passione e amore per la propria terra, rendendo il viaggio ancora più speciale.

Per i viaggiatori esperti, consigliamo di esplorare non solo le bellezze naturali della Sardegna, ma anche di immergersi nella cultura locale. Visitare i luoghi legati alla storia del Cagliari Calcio e di Gigi Riva, come lo stadio Sant’Elia, può offrire una prospettiva unica sulla storia sportiva e sociale dell’isola.

In conclusione, la proposta di intitolare l’aeroporto di Cagliari-Elmas a Gigi Riva rappresenta un omaggio a un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore dei sardi e degli italiani. Riflettere su questa iniziativa può stimolare una maggiore consapevolezza dell’importanza dei simboli e delle figure che uniscono le comunità, superando le divisioni e celebrando i valori condivisi.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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