Sconti sui voli: la Sardegna riduce del 25% i costi per i residenti

La recente delibera approvata dalla Giunta regionale della Sardegna il 28 giugno 2024 rappresenta una svolta significativa per i residenti dell’isola. Grazie a questa misura, tutti i cittadini sardi potranno beneficiare di un abbattimento del 25% sul costo dei biglietti aerei per voli verso i Paesi dello Spazio Economico Europeo. Questa iniziativa, proposta dall’assessora regionale dei Trasporti Barbara Manca, ha una dotazione finanziaria di circa 5 milioni di euro per il 2024 e mira a sostenere la mobilità dei residenti, senza limiti di età.

Dettagli della misura

La delibera prevede che i residenti in Sardegna possano viaggiare verso numerosi Paesi europei con uno sconto del 25% sul costo del biglietto aereo. Questo contributo include anche tasse, spese per servizi aggiuntivi come bagagli extra e imbarco prioritario. Le rotte coperte dalla misura collegano la Sardegna con Austria, Belgio, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi e Polonia. Tuttavia, sono escluse le tratte in regime di continuità territoriale.

La misura è stata estesa a tutti i cittadini residenti in Sardegna, indipendentemente dall’età, superando il precedente limite che riservava gli aiuti solo ai giovani fino al 26° anno di età e agli over 65. L’allargamento della platea dei beneficiari ha efficacia retroattiva per tutti i voli effettuati a partire dal 14 dicembre 2023, mentre il nuovo metodo di calcolo del contributo si applica ai voli fruiti dal 1° luglio 2024.

Modalità di richiesta e calcolo del contributo

I residenti sardi possono richiedere il contributo attraverso la piattaforma informatica “SardegnaTrasporti”, disponibile online dallo scorso marzo. Le istanze di contributo relative ai voli fruiti nel periodo sperimentale, tra il 14 dicembre 2023 e il 31 dicembre 2024, devono essere presentate entro il 31 marzo 2025. Non vi è alcun vincolo di scadenza dalla data di effettuazione del volo.

Il contributo copre il 25% del prezzo del biglietto per ciascuna tratta, fino a un massimo di 125 euro per un costo del biglietto pari a 500 euro. La versione precedente del contributo prevedeva che lo sconto scattasse con tariffe dai 100 euro in su, con un massimo di 75 euro per ogni tratta. Ora, il contributo massimo è stato aumentato a 125 euro per ogni tratta.

Ruolo degli enti locali

Gli enti locali, come i Comuni o le gestioni associate delle Unioni di Comuni, svolgono un ruolo cruciale nell’istruttoria delle istanze presentate dai residenti e nell’erogazione dei contributi agli aventi diritto. Essi sono anche responsabili della rendicontazione all’Assessorato regionale dei Trasporti. Per facilitare l’implementazione della misura, nel primo periodo sperimentale sono previsti due acconti e un saldo, con un primo acconto pari al 60% del fondo disponibile da ripartire tra gli enti locali in base alla popolazione residente al 31 dicembre dell’anno precedente.

I nostri consigli di viaggio

Per i viaggiatori occasionali, questa misura rappresenta un’opportunità unica per esplorare l’Europa a costi ridotti. Consigliamo di pianificare i viaggi con anticipo e di approfittare delle rotte meno frequentate per scoprire destinazioni meno conosciute ma altrettanto affascinanti. Ad esempio, città come Tallinn in Estonia o Vilnius in Lituania offrono esperienze culturali e paesaggistiche uniche.

Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di combinare voli con scali intermedi per massimizzare il risparmio e l’esperienza di viaggio. Ad esempio, un volo da Alghero a Copenaghen con scalo a Milano può essere un’opzione interessante. Ricordate però che per beneficiare del contributo, il biglietto deve essere acquistato come un’unica prenotazione.

In conclusione, questa iniziativa non solo facilita la mobilità dei residenti sardi, ma promuove anche una maggiore integrazione europea, offrendo nuove opportunità di scoperta e connessione. Buon viaggio!