Scopri l’Italia a Piedi: L’Evento ‘Cammini Aperti’ e l’Ascesa del Turismo Lento
- Popolarità crescente del turismo lento come modo per immergersi nelle bellezze, cultura e storia dei luoghi.
- Evento 'Cammini Aperti' promuove l'accessibilità dei sentieri, garantendo la partecipazione di persone con difficoltà motorie.
- Un'esperienza multisensoriale che coinvolge tutti i sensi, arricchita da intrattenimento e degustazioni enogastronomiche.
Il turismo lento sta guadagnando sempre più popolarità come modalità di viaggio che permette di immergersi completamente nelle bellezze, nella cultura e nella storia dei luoghi visitati. In questo contesto, l’iniziativa “Cammini Aperti”, ideata dalla Regione Umbria e supportata da tutte le regioni italiane, emerge come un evento di rilievo nazionale dedicato alla promozione dei sentieri e degli itinerari di pellegrinaggio, con un forte accento sull’accessibilità. Questo progetto si inserisce all’interno del più ampio “Scopri l’Italia che non Sapevi – Viaggio Italiano”, parte del Piano di Promozione Nazionale 2022 del Ministero del Turismo, e mira a valorizzare il turismo lento attraverso 42 cammini selezionati in tutta Italia, coinvolgendo oltre 2000 partecipanti.
Un Weekend di Scoperte e Inclusione
Il 13 e 14 aprile, “Cammini Aperti” offre l’opportunità di esplorare alcuni dei percorsi più suggestivi e meno noti del paese, dalla Sardegna con il Cammino Minerario di Santa Barbara, passando per l’Umbria con il Cammino dei Protomartiri Francescani, fino alla Lombardia seguendo tratti della Via Francigena. Ogni itinerario, caratterizzato da un anello di lunghezza compresa tra i 6 e i 10 km, è stato selezionato non solo per il suo valore paesaggistico e culturale ma anche per l’accessibilità, garantendo la partecipazione di persone con difficoltà motorie grazie alla collaborazione con il CAI (Club Alpino Italiano) e la FISH (Federazione Italiana Superamento Handicap).
Un’Esperienza Multisensoriale
Oltre alla scoperta dei cammini, l’evento si arricchisce di momenti di intrattenimento e degustazioni enogastronomiche, offrendo un’esperienza completa che coinvolge tutti i sensi. Questo approccio multisensoriale non solo arricchisce l’esperienza del viaggiatore ma contribuisce anche a una maggiore consapevolezza e valorizzazione del patrimonio culturale e naturale italiano. Dall’Abruzzo con il “Cammino dei Briganti” alla Sicilia valorizzando la Magna Via Francigena, ogni regione apre le porte a tradizioni, storie e sapori unici, promuovendo un turismo sostenibile e responsabile.
Bullet Executive Summary
“Cammini Aperti” rappresenta un’occasione imperdibile per chi cerca un’esperienza di viaggio autentica e profondamente radicata nel territorio. È un invito a rallentare, a riscoprire il piacere della camminata tra i paesaggi mozzafiato e i borghi ricchi di storia dell’Italia, con un’attenzione particolare all’inclusione e all’accessibilità. Un consiglio base di viaggio correlato a questo tema è di approcciarsi ai cammini con curiosità e apertura, senza fretta, per permettere a ogni dettaglio, sapore e panorama di lasciare un’impronta indelebile nella memoria. Per i viaggiatori esperti, l’invito è a esplorare i cammini meno noti e a partecipare attivamente alla vita delle comunità locali, contribuendo così a un turismo più consapevole e rispettoso delle realtà visitate. Questo evento non solo offre l’opportunità di esplorare l’Italia “che non sapevi”, ma stimola anche una riflessione sul valore del cammino come metafora di un viaggio interiore, alla scoperta di sé stessi e dell’altro.