Alla scoperta delle miniere di Monteneve: storia e avventura in Alto Adige

Esplorate le affascinanti miniere di Monteneve tra Val Passiria e Val Ridanna, un viaggio tra storia mineraria e paesaggi mozzafiato.

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  • Le miniere di Monteneve si trovano a 2.355 metri di altitudine e sono state attive per oltre 800 anni.
  • L'itinerario 'Avventura Monteneve' include un dislivello di 690 metri e un viaggio nel trenino minerario per 3,5 chilometri.
  • Il villaggio di San Martino di Monteneve, a 2.355 metri, è il villaggio più alto d'Europa e offre un'esperienza storica unica.

Le miniere di Monteneve, situate tra la Val Passiria e la Val Ridanna in Alto Adige, rappresentano un tesoro storico e naturale di inestimabile valore. Conosciute anche come Schneeberg, queste miniere si trovano a un’altitudine di 2.355 metri e sono state attive per oltre 800 anni, estraendo argento, piombo e zinco. La loro storia affascinante e la bellezza surreale del paesaggio circostante rendono Monteneve una meta imperdibile per gli appassionati di storia, natura e avventura.

Itinerari per esplorare Monteneve

Esistono diversi itinerari per esplorare le miniere di Monteneve, ciascuno con caratteristiche uniche che offrono esperienze indimenticabili.

Avventura Monteneve: Questo itinerario parte dal Ponte Monteneve, situato sulla strada statale per il Passo del Rombo. Il percorso segue il sentiero 31 fino a Seemoos e poi il sentiero 29 fino al vecchio villaggio dei minatori di San Martino. Con un dislivello di 690 metri, l’escursione richiede circa 2 ore per raggiungere il rifugio Monteneve, dove è possibile visitare un locale espositivo. Da qui, il percorso continua in salita fino alla Forcella di Monteneve (2700 m) e poi scende sul versante opposto fino all’imbocco della galleria Poschhaus. All’interno della miniera, i visitatori possono viaggiare a bordo di un trenino minerario per 3,5 chilometri e poi proseguire a piedi lungo la stretta galleria Karl per altri 2,5 chilometri. L’escursione richiede una buona forma fisica ed è necessario prenotarsi in anticipo.

Itinerario da Masseria: Questo percorso parte dalla località Masseria, nella Val Ridanna, e prevede un dislivello di 1300 metri in salita e 350 metri in discesa. L’escursione dura circa 4 ore e può essere percorsa a piedi lungo una strada carrozzabile di circa 7 km o seguendo il sentiero didattico della miniera fino ai ruderi della casa Poschhaus. Da qui, il sentiero prosegue fino alla Forcella di Monteneve e poi scende al villaggio dei minatori di San Martino e al rifugio Monteneve. Durante il periodo estivo, è disponibile un comodo shuttlebus che permette di risparmiare due ore di cammino.

Tour del Minatore: Questo itinerario è una versione più semplice e adatta a tutti, senza dislivelli significativi. Il tour prevede la salita da Masseria con uno shuttlebus fino alla galleria Poschhaus, situata a 2.000 metri di quota. Da qui, l’avventura continua a bordo del trenino della miniera, che conduce i visitatori all’interno della montagna fino alla zona del giacimento. Il percorso a piedi attraversa gallerie e cunicoli, inclusa la galleria di scavo degli anni ’70 e la galleria Karl con le sue strettoie. Il tour termina con una discesa di 300 gradini e il ritorno alla galleria Poschhaus, dove i visitatori possono osservare le vene di minerale e sperimentare il lavoro dei minatori. Anche in questo caso, è necessaria la prenotazione.

Il villaggio di San Martino di Monteneve

Il villaggio di San Martino di Monteneve, situato a 2.355 metri di altitudine, è il villaggio più alto d’Europa e rappresenta un’importante testimonianza della vita dei minatori. Documentato fin dal ‘500, il villaggio era un piccolo paese con dormitori, abitazioni, una chiesa, una scuola popolare, una banda musicale e persino un cinema. Gli edifici erano collegati attraverso passaggi sotterranei che conducevano all’interno della miniera, permettendo ai minatori di lavorare anche durante l’inverno, quando la temperatura all’interno delle gallerie era di 8°C e l’umidità raggiungeva il 95%.

Oggi, il villaggio è stato restaurato e ospita il rifugio Monteneve, che offre 100 posti letto tra stanze confortevoli e dormitori. Il rifugio dispone di un ampio terrazzo panoramico e di una cucina che serve piatti tipici come la minestra del minatore e il Gröstel alla tirolese. La visita al villaggio e alle gallerie della miniera è un’esperienza emotivamente coinvolgente, che permette di immergersi nella storia e nella vita dei minatori.

Il Museo Provinciale delle Miniere

Il Museo Provinciale delle Miniere, situato nell’area dell’impianto di arricchimento a Masseria, offre un’esperienza educativa e coinvolgente per i visitatori. Il museo presenta documenti sulla geologia e i minerali di Monteneve, attrezzi, usi e costumi dei minatori, nonché lo sviluppo delle tecniche di illuminazione e misurazione in miniera. Tra le attrazioni principali del museo vi sono l’archivio e la biblioteca, la proiezione di filmati, la coniatura di monete ricordo e un locale tirolese con cucina tradizionale.

Il museo offre anche diversi percorsi didattici, tra cui la visita alla galleria didattica lunga 200 metri, dove vengono illustrate le tecniche di estrazione del minerale dal Medioevo ai tempi recenti. Inoltre, il museo organizza escursioni lungo il sentiero didattico di 16 km, che include aree per giochi e grigliate, e la visita alla chiesa di Santa Barbara, protettrice dei minatori.

I nostri consigli di viaggio

Per i viaggiatori occasionali, consigliamo di prenotare in anticipo le visite guidate e di scegliere l’itinerario più adatto alle proprie capacità fisiche. Il Tour del Minatore è un’ottima opzione per chi desidera un’esperienza meno impegnativa ma comunque affascinante. Non dimenticate di portare con voi abbigliamento adeguato, inclusi stivali impermeabili e una giacca calda, poiché le temperature all’interno delle gallerie possono essere piuttosto basse.

Per i viaggiatori esperti, suggeriamo di esplorare anche altri itinerari in Alto Adige, come i cinque sentieri facili in Val Gardena, il pellegrinaggio alla Santa Croce di Lazfons, le escursioni tra i grandi spazi dell’Alpe di Siusi e la visita alle gole e cascate di Stanghe. Questi percorsi offrono panorami mozzafiato e un’immersione completa nella natura incontaminata delle Alpi.

In conclusione, la visita alle miniere di Monteneve è un’esperienza unica che permette di scoprire un pezzo importante della storia mineraria europea e di godere della bellezza naturale dell’Alto Adige. Che siate appassionati di storia, avventura o semplicemente amanti della natura, Monteneve saprà regalarvi emozioni indimenticabili. Buon viaggio!


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)
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Redazione AI
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